Turismo lento nel Casertano
“Alla scoperta dei luoghi del Cammino” del protettore dei cuochi, tra le eccellenze e le tradizioni di sei comuni:
Religiosità, solidarietà e fruizione esperienziale nella seconda edizione
dal 27 aprile al 31 maggio
Alla scoperta dei luoghi del ‘Cammino’di San Francesco Caracciolo è il titolo della manifestazione che mette in rete le eccellenze culturali, agroalimentari e paesaggistiche, nonché le tradizioni di sei comuni del Casertano.
Dedicata al santo protettore dei cuochi, la kermesse ha un ricco cartellone di eventi programmati, che guardano a un segmento di turismo “lento”, tra religione, solidarietà e pratica esperienziale, che si terranno, dal 27 aprile al 31 maggio prossimi, a Mignano Monte Lungo, Pietravairano, Presenzano, Rocchetta e Croce, Teano e Villa Literno.
San Francesco Caracciolo, battezzato come Ascanio, nacque a Villa Santa Maria in Abruzzo il 13 ottobre 1563. Come voto per la guarigione da una malattia contratta a ventidue anni, abbandonò i lussi e i titoli nobiliari per abbracciare lo stato ecclesiastico. Ispirandosi al poverello di Assisi, cambiò così il proprio nome in Francesco e si prodigò per i più umili. Fondò quindi l’ordine dei Chierici regolari minori, ovvero dei “Caracciolini”, che si dedicano tuttora al ministero sacerdotale e all’assistenza degli infermi e dei carcerati. Soprannominato «cacciatore di anime» e «padre dei poveri», fu sempre in cammino per gli esclusi e gli emarginati. Proclamato santo da papa Pio VII nel 1807, nel 1996, per la riconosciuta professionalità dei cuochi di Villa Santa Maria, dove è nata la prima scuola alberghiera d’Italia, viene dichiarato patrono dei cuochi.
La manifestazione offre così un’immersione nella spiritualità e nella figura del grande Santo che del “Cammino” fece una ragione di vita e di dedizione verso gli ultimi, dipanandosi tra le vie antiche e i luoghi pregni di storia e di risorse dei sei comuni.
Un’occasione straordinaria per visitare eremi, castelli, borghi, campagne e siti archeologici, ma anche di conoscere meglio e di degustare eccellenze, come il vino Casavecchia di Rocchetta e Croce, il cece di Teano, il lupino gigante e lo zafferano di Pietravairano, la mela annurca e la nocciola riccia talanica di Presenzano e Teano, la mozzarella e il pomodoro di Villa Literno, oppure vivere appuntamenti tradizionali come il Carnevale d’Italia a Villa Literno, la sfilata medievale “Alla corte di Ettore Fieramosca” a Mignano Montelungo e ) e gli eventi dei Sentieri dei Briganti a Presenzano. Un ricco programma di attività per appassionati di trekking, cicloturisti, amanti del palato, turisti nazionali e internazionali, studiosi e ricercatori, grandi e piccini, potranno vivere un’esperienza memorabile che si snoda attraverso un cammino sorprendente.
L’intervento è cofinanziato dal POC Campania 2014-2020. Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura. Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale.
i luoghi
27 e 28 aprile e 1° maggio, ROCCHETTA E CROCE: Ponte romano, Borgo antico, Eremo di San Salvatore e Grotta di San Michele
AGGIORNAMENTO: causa allerta meteo, l’evento del 1 maggio è rinviato al 5 maggio
3 maggio, VILLA LITERNO:
ore 16:30 Visita alla Madonna del Pantano (località Madonna del Pantano) di
tradizione secolare per i liternesi dove è custodita la Madonna raffigurata in un
affresco risalente al 1576.
Ore 18:00 Convegno presso l’Azienda Agricola Lycò (località Madonna del Pantano)
4 e 5 maggio, PRESENZANO: Palazzo Ducale, piazza ai Caduti, Centro storico
18 maggio, MIGNANO MONTE LUNGO: Castello di Ettore Fieramosca, Centro storico e frazioni
18 e 19 MAGGIO, TEANO: Museo Archeologico, Centro storico, Casa della famiglia materna di San Francesco Caracciolo e Palazzo Caracciolo dei Conti di Santagapito
(data da stabilire), PIETRAVAIRANO: Teatro, Tempio del monte San Nicola, Centro storico
ufficio stampa
Laura Bercioux
