
Il Cammino
Nella primavera del 1608, sulla via del ritorno dopo essere stato in pellegrinaggio al Santuario di Loreto (Marche) e dopo essere passato, percorrendo le antiche vie della transumanza, per Villa Santa Maria in Abruzzo (la patria dei cuochi) a salutare i suoi familiari, Padre Francesco Caracciolo giunse nella città delle campane, Agnone (Molise).
Qui, nel convento dei padri dell’Oratorio di San Filippo Neri dove era stato accolto, fu preso da febbri violente e dopo pochi giorni, il 4 giugno, morì già in odore di santità…
La storia del Cammino
Nel 2008, fra le iniziative promosse dai padri caracciolini per celebrare il IV centenario della nascita al cielo del loro Fondatore San Francesco Caracciolo (1608-2008), ci fu la prima edizione, il 4 giugno 2008, di un pellegrinaggio di 30 km, tra Villa Santa Maria in Abruzzo, luogo della nascita, e Agnone in Molise, luogo della morte.
Questi trenta chilometri erano stati dunque gli ultimi percorsi dal Santo, il quale nella sua breve vita (44 anni) aveva affrontato anche tre lunghissimi viaggi a piedi fino in Spagna…
La storia del santo
Era finito un po’ nell’oblio, san Francesco Caracciolo…
Eppure aveva fondato nel 1588 un ordine, i Chierici Regolari Minori, tant’è che una sua statua monumentale è collocata in San Pietro, dietro l’altare del Bernini e di fronte al Tabernacolo.
Eppure è stato proclamato nel 1848 compatrono di Napoli, tant’è che un suo busto argenteo è custodito nella Cappella del Tesoro nel duomo, insieme a quello in oro di San Gennaro e quelli degli altri 50 compatroni…